Io non auguro la buona Pasqua a nessuno qui su un social network ma solo privatamente a qualcun*;
alla luce degli ultimi eventi politici, economici e sociali, poi, a chi dovrei augurare che cosa, se non la consapevolezza di come conduce la sua esistenza? A chi, lupo, augura il peggio agli altri, travestito da agnello o da colomba?
O si paraventa dietro il sacrificio estremo del Cristo che non ha compreso nemmeno minimamente?
No, mi dispiace, anzi, non mi dispiace affatto.
Nella vita occorre lo sdegno per lo stato delle cose.
E il coraggio delle proprie azioni: isteria, cattiveria, paura, bigottismo, falsità, ipocrisia, autoritarismo e ideologia compresi!
Si preoccupano delle inezie e permettono la mattanza di bambini in Terrasanta! E la mattanza di innocenti in ogni dove nel mondo! La Storia è una sequenza di sangue. Di quanto ne abbiamo bisogno ancora?!
Quel sangue fu versato per tutti.
Ma solo qualcuno lo ha capito.
Qualcuno traduce infatti quel "tutti" con "molti" - che non vuol dire tutti -. Eppure Dio ha lavato i piedi, ha mondato dal peccato! Ma a chi gli ha permesso questo! A chi ha mostrato la parte più vergognoso e sporca dell'io! Solo così Dio può operare.
Tetèlestai, il debito è stato pagato, per tutti, per la nuova ed eterna alleanza! Il sangue dell'agnello, versato dalla Croce, già quell'agnello che si sacrificava per mondarsi dei peccati, il passaggio dalla vera schiavitù, il peccato! La Croce si preparava da millenni, quel sangue dell'agnello era già stato messo sulle porte degli Ebrei quando passò l'angelo della morte a risparmiare i giusti!
Che Dio ci perdoni, tutti quanti, dico solo questo. Lo abbiamo crocifisso ancora una volta. E lui si sarebbe offerto ancora, volontariamente, per AMORE!
Dopo la Croce, di che ha bisogno ancora l'umanità?!
Dio è vivo! Alleluia!